Tutte le mie xxx

domenica 17 marzo 2013

Torta al cioccolato

A volte mi sento molto miss Murple, Sig.ra Flatcher e Joice Barnaby insieme, no per fortuna la mia giornata non è caratterizzata dal ritrovamento di cadaveri assassinati, ma i miei passatempi sono molto diversi da quelli delle mie amiche e fanciulle della mia età.
C'è chi sfoggia fisici bestiali grazie allo Zumba fitness, c'è invece chi settimanalmente esce con le amiche per l'aperitivo, la cena e la puntata in discoteca; i miei passatempi invecer ricordano molto quelli di queste attempate signore.
Leggo, ricamo, lavoro ai ferri ed il massimo della mia vita sociale si esprime nel week end che precede San Giuseppe, festa del papà e santo patrono del paese accanto al nostro, dove ogni anno si tiene una recita nel dialetto locale.
Quest'anno non ha fatto differenza, anzi mi sono avvicinata al paesello e quindi era d'obbligo che partecipassimo; abbbiamo quindi spostato l'appuntamento per cena del sabato sera con i miei genitori posticipandolo alla domenica.
E' il primo anno che non mi alzerò la mattina del 19 facendo gli auguri a mio papà e così ho pensato di festeggiare in anticipo preparando una bella torta che di recente faccio abbastanza spesso e che replicherò a breve il giorno in cui verrà a trovarmi una cara amica che ancora deve vedere la casa e l'album di nozze.
Lo sapete non ho le capacità fotografiche delle amiche foodblogger, ma vi posso garantire che con poco impegno il risultato è garantito; ecco quindi a voi la ricetta.



Sciogliere a bagnomaria 100 g di burro, 100 g di cioccolato fondente; in una terrina sbattere 150 g di zucchero, 3 uova  e 100 g di farina, aggiungere la crema di cioccolato ed infornare a 180° per 30 minuti a forno preriscaldato.
Per la crema: Sciogliere a bagnomaria 200 g di cioccolato fondente, 30 g di burro e 200 ml di panna liquida da montare non montata.
Versare il composto ancora caldo sulla torta fatta intiepidire per 5 minuti, mettere in frigo per 3 ore.
 
A mia discolpa per la pigrizia che sembro spesso dimostrare nei mieimomenti di relax c'è un clima non propio primaverile che alterna giornate soleggiate a giornate di pioggia continua ed a tratti ancora neve.
Ho però approfittato delle belle giornate per piantare ancora qualche bulbo.


Prossimamente se il tempo mi assisterà ho da piantare il lampone, qualche giglio che arriva diretto dal giardino di mia zia ed un' altra pianta che sempre la mia super zia dal pollice verde ha moltiplicato apposta per me, non ne conosco il nome, ma fa un bel cespuglio di fiori bianchi.
Ad oggi posso solo mostrtrarvi i progressi fatti dai miei giacinti, per la verità si sono aperti ancora rispetto al momento dello scatto, ma poi ha cominciato a piovere.


Cosa posso aggiungere, la mia fata giace incompiuta nel cesto da ricamo, ma con qualche punto in più rispetto all'ultimo wip in compenso ho iniziato un altro paio di calze ed ora posso dirlo sono diventata una calzinista seriale, non so se questa cosa sia positiva o meno, forse è solo un'altra delle mie manie compulsive che a volte mi prendono, ma tutto sommato direi che va bene così; almeno non mi sono data al poker.

3 commenti:

  1. Se ti può consolare, neanche io sono stata una giovane tipica, adoravo leggere, scrivere, fare l'uncinetto e disegnare, e sono rimasta esattamente la stessa! Questa torta cioccolatosissima è davvero golosa, sono sicura che tuo papà apprezzerà moltissimo!

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  2. Adoro dolci e fiori insieme , ma forse te l'ho gia' detto !!! Comunque il dolce si mangia con gli occhi !! Brava !!! A proposito di come ci si sente alle volte , consolati perche' io mi sento sempre di piu' Nonna Papera !!!

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  3. La torta, non c'è bisogno di dirlo, è una dolcissima tentazione!
    E i tuoi passatempi sono sicuramente molto produttivi, quindi continua così!

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