Tutte le mie xxx

lunedì 28 aprile 2014

Paganini non ripete...

...Ma io non mi chiamo Paganini e quindi posso anche ripetermi.
La storia è questa.
Una sera di febbraio mi chiama una mia carissima amica, avete presente quelle amiche con cui avete fatto la cresima, le elementari, le medie e che durante le scuole superiori si frequenta ogni giorno, quelle amiche con cui si va al mare ed in montagna, quelle che si conoscono come le propie tasche e pur con la consapevolezza delle loro imperfezioni  per noi sono perfette?
Beh questa amica mi chiama e mi dice che si sposerà presto, mi chiede dei consigli perchè sono una cara amica e perchè il mio matrimonio è l'ultimo a cui hanno partecipato.
Ancora non hanno fatto nulla, ma vorrebbero anche loro sposarsi entro settembre, le dico di galoppare, fare una lista degli invitati ed andare dal Don a chiedere la sua disponibilità; poi sulla base del numero di persone trovare un ristorante che faccia al caso loro.
Da allora tante cose sono state fatte, intanto finalmente sono riusciti a venirci a trovare, si perchè in tutto ciò non vi ho detto che io mi sono trasferita e lei pure, quindi vederci implica un viaggio molto lungo, che diventa più difficile considerata la quantità  di tempo che mio marito deve dedicare al lavoro.
Noi ovviamente dovremo ricamabiare la visita e quindi non ho ancora visto casa loro,  me la sono dovuta immaginare dalle sue descrizioni e qui torno al tema di partenza, o meglio ho fatto un casino tale che ormai non si capisce più quello che sia il tema, ma cercate di seguirmi.
Un'amica si sposa, potevo non ricamarle nulla? così mi sono fatta descrivere la loro casa  che è solo un'abitazione provvisoria, mi sono fatta anche descrivere come vorrebbero la loro futura casa e ne ho tratto queste conclusioni: hanno un divano bordeaux, una parete piccola neutra, è in stile moderno, ma non troppo e vorrebbere qualche cosa di più classico.
Da ciò ho pensato che una fatina su quella parete neutra starebbe bene, che i colori della Sweet Pea di Mirabilia sono perfetti, mentre nelle altre c'è poco da prendere in considerazione; persino la cornice che avevo fatto fare per quell'altra amica è perfetta, ma farla propio uguale non mi va, ma ci penserò ancora.


Così  eccomi ancora a ricamare la Sweet Pea, certo con calma, il tempo non manca ed a dire la verità ho anche altri progetti iniziati.
Solo qualche giorno fa ho ripreso i ferri .


Ho acquistato questo cotone lo scorso anno, ma ancora non lo avevo usato, è arrivato il momento, usando dei ferri piccoli sarà un lavoro abbastanza lungo, ma la lavorazione è semplice , solo 8 ferri da ripetere ed intervallare con la maglia rasata.
Prossimamente posterò nel dettaglio la lavorazione.
Dimenticavo in tutte queste cose che vi ho raccontato non vi ho detto che nel frattempo hanno fissato la data, che sarà il sette settembre e che l'ho accompagnata ad acquistare l'abito che ha preso propio qui al nostro paese, ma questa diventerà un'altra storia che vi racconterò con gli avanzamenti del lavoro.
A presto.

venerdì 11 aprile 2014

Il salottino nuovo

Il tempo passa troppo velocemente ed a me pare di vivere nell'immobilismo, in realtà le giornate passano tra mille faccende, ma tutte uguali, solo la natura in questa stagione mi fa notare la differenza tra un girno e l'altro.


Fiori sbocciati, fiori sfioriti, nuovi germogli ed il cambio di stagione che incombe, qualche giorno fa ho iniziato ad archiviare le prime cose e giorno per giorno apporterò qualche modifica al guardaroba, meglio fare le cose poco per volta,  buttando ciò che non affronerà il prossimo inverno.


Persino la lingua italiana si evolve più velocemente di me, nel 2014 ho scoperto che non si dice più "fare la nanna", ma "fare le nanne", si ora è plurale, non si dice più "andare al Bennet (supermercato/centro commerciale)", ma "andare alla Bennet" femminile, insomma non ce la posso fare.
Prezzi di cose che a me sembrano fuori dal mondo, l'ultimo risale a ieri più di 8€ per un uncinetto, il set da 10 più di 81€, mi è quasi venuto un colpo, giuro che sono saltata sulla seggiola.
Quindi, quando la settimana scorsa abbiamo trovato questo salottino da giardino in supe offerta  alla (si ora uso pure io il femminile per non passare da quella che ha fatto le guerre puniche) Bennet  non abbiamo resistito.
Già lo scorso anno lo cercavamo, ma i costi proibitivi con cui ad oggi vengono venduti questi oggetti da giardino ci hanno fatto rimandare.


Per noi è perfetto anche perchè lo spazio davanti a casa non è molto e quindi più grande non ci sarebbe stato.
Anche il colore ci piace, ora vanno di moda quelli neri, o marrone scuro che somiglia al nero, ma a noi non piacciono per nulla.
L'unica che non ne è molto felice è la nostra cagnolina, abituata a spiare dalla porta il traffico davanti a casa, abituata a lasciare i suoi bei nasini sui vetri, ora si ritrova con la visuale coperta.

 

I cuscini li avevo ricamati ed assemblati molti anni fa, perchè dentro di me sapevo che avrei voluto usarli in giardino e mi sembra che il giardiniere ed il postino di EMS stiano bene.



Vorrei rivestire le sedute perchè pur essendo sfoderabili sono molto chiare e sporchevoli, anni fa avevo proso all'hobby show un tessuto di un verde  più chiaro che sarebbe stato perfetto, purtroppo però me ne restano soltanto dei piccoli ritagli.
Se navigando in internet vi capitasse di individuare un tessuto di una tonalità che si potrebbe sposare fatemi un fischio.
Lo so che mi leggete, solo l'altro ieri ho ricevuto 293 visite, non controllo goni giorno, ma so che ci siete, fatevi anche sentire qualche volta, quindi se avete o avete visto un tessutino ideale fatemi un fischio.
So anche di aver promesso recensioni ed altri ricami , portate ancora un po'  di pazienza, ora sto replicando la "Sweet Pea", ma per quest'altra storia ci sarà tempo.