Tutte le mie xxx

venerdì 13 aprile 2012

Le indagini di Jane

Eccomi ancora dopo moltissimo tempo, come promesso nel post precedente ho un paio di recensioni arretrate.
Continuo la saga delle indagini di Jane Austen ed ora tutto è un po' più chiaro, vi dicevo precedentemente che queste storie sono state elaborate sulla base di scritti ritrovati, beh continuando la lettura mi è tutto più chiaro, le lettere ed i diari a cui si fa riferimento sono solo un pretesto per scrivere queste storie, non lo avevo capito da subito perchè nei primi due episodi la Barron fa spesso riferimento con note a piè di pagina a questi diari.
Nel terzo episodio della saga:
Bath, 1804. Il Natale è alle porte e a Jane, annoiata dall'atmosfera monotona della cittadina, non sembra vero quando il suo vecchio amico Lord Harold Trowbridge le chiede di fare da accompagnatrice alla sua giovane e affascinante nipote. Lady Desdemona, giunta a Bath per sfuggire alle indesiderate attenzioni di un poco galante signore. Le due giovani intendono approfittare di tutti gli svaghi che la provinciale Bath offre in vista dei festeggiamenti natalizi. Ma il tempo delle distrazioni è destinato a finire bruscamente quando una sera, in occasione di uno spettacolo al Theatre Royal, le due giovani si ritrovano involontarie spettatrici di un orrendo omicidio, che si consuma nel foyer. A ispessire il mistero, uno strano oggetto rinvenuto addosso al cadavere: un medaglione contenente l'immagine di un occhio. Chi era quell'uomo? Quale messaggio si nasconde in quell'insolito oggetto? A chi appartiene l'occhio raffigurato? La coraggiosa Jane, assetata di avventura, si butta a capofitto nelle indagini, sempre affiancata dall'indecifrabile e seducente Lord Harold, per rendersi ben presto conto che la verità potrebbe costarle la sua stessa vita...

Questo è il mio preferito  tra i 4 libri letti; nel quarto:
Canterbury, 1805. Nell'aristocratica cittadina, gremita di tutta la migliore società inglese in occasione delle annuali corse di cavalli, l'atmosfera si presta agli scandali. Eppure, neanche Jane è preparata alla drammaticità degli eventi di cui sta per essere involontaria spettatrice. Una nobildonna francese di straordinaria bellezza, nota per i suoi costumi sfacciati, viene trovata morta, orrendamente strangolata. Lo scalpore e lo shock lasciano presto spazio alle accuse e gli occhi di tutti puntano su un uomo, un mascalzone che non aveva fatto mistero della sua attrazione per la vittima. Ma Jane, come sempre, non ama fermarsi alle apparenze e decide di approfondire le indagini per conto suo, portando presto alla luce una serie di indizi per lo meno insoliti, che puntano tutti nella stessa direzione. Intanto, le forze di Napoleone si stanno avvicinando alle coste del Kent, minacciando l'incolumità della popolazione. Tuttavia, Jane non è disposta ad abbandonare il caso per mettersi in salvo in terre più sicure, anche se la sua sete di giustizia potrebbe costarle il prezzo più alto: la sua stessa vita.

Perfette le ambientazioni e il linguaggio della Austen è ben ricreato, le trame intriganti ne fanno dei gialli piacevolissimi, promuovo a pieni voti (fino ad ora) la Barron alle prese con un compito decisamente ardito far rivivere la penna di jane Austen.

Per il terzo romanzo letto in questi giorni vi rimando al prossimo post.
Ora vi mostrerò qualche lavoretto fatto dalla mia mamma con qualche rimasuglio di cotone.



Alla prossima!

1 commento:

  1. Bene, aggiungerò anche Le indagini di Jane, alla lista di libri che vorrei portare al mare... Intanto aspettiamo che il tempo migliori!

    Ma che belle queste presine: brava la tua mamma!
    Spero che i preparativi procedano per il meglio, il tempo vola!

    Buon fine settimana, a presto

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