Sono ancora terribilmente in arretrato con i miei racconti, ma il tempo è quello che è e cerco di fare del mio meglio per condividere con voi le esperienze positive.
Il clime è ormai autunnale, i miei genitori ed i miei suoceri accendono già stufa e camino, mentre noi per il momento resistiamo, il bello di avere una casa nuova è l'isolamento di porte, finestre e pareti che ci permettono ancora di avere una temperaturea di 23° nonostante fuori piova ed il cielo sia grigio, quasi invernale.
Già da diverse settimane ho cominciato a preparare il giardino per l'inverno, ho cimato e legato il rosmarino, tolto gli ultimi girasoli che con le piogge di questi giorni avevano piegato i loro steli fino quasi a cadere sul prato, ho tolto i divanetti e riposto i cuscini; per il prossimo anno spero di riuscire a ricamarne di nuovi, il postino ed il giardiniere di EMS cominciano ad essere sbiaditi.
Così eccomi qui di sera, mentre mio marito crolla sul divano e la nostra cagnolina ronfa sul letto a scrivere questi post, a leggere e lavorare.
Oggi vi parlerò di un romanzo che mi ha catturata come non succedeva da tempo.
In questa foto potete notare la mia lettrice dalle grandi orecchie.
La vita appartata che la quattordicenne Mitzy
Hatcher trascorre in un tranquillo paesino del Dorset cambia
completamente il giorno in cui il famoso pittore Charles Aubrey decide
di trascorrere le estati lì assieme alle figlie e alla sua compagna,
Celeste. Dopo aver fatto amicizia con la giovane Delphine, Mitzy si
rende conto che è affascinata dal padre dell'amica, il quale, colpito
dal suo aspetto selvaggio e originale, inizia a ritrarla. La famiglia
Aubrey torna ogni anno e Mitzy vive in attesa del loro arrivo, ma la sua
ossessione per Charles cresce fino a raggiungere il culmine nel 1939,
quando la ragazza avvelena Élodie, la sorella minore di Delphine, e
Celeste. La famiglia Aubrey è distrutta per sempre e Charles decide di
partire per la guerra. Mitzy invece resta e, nonostante i sensi di
colpa, giura a se stessa che non rivelerà mai a nessuno la verità
sull'accaduto... Molti anni dopo, il giovane gallerista d'arte Zach
Gilchrist si imbatte per caso in un quadro di Charles Aubrey e rimane
talmente colpito dall'intensità di quei tratti che decide di andare nel
Dorset per fare luce sui fatti angoscianti che caratterizzarono gli
ultimi anni di vita del pittore.
Di Katherine Webb avevo già letto "L'eredità segreta" che la carissima Chiara mi aveva regalato qualche anno fa per il solito sccambio di Natale ( e qui mi accorgo che sono ancora in arretrato con i bellissimi due libri che mi ha regalato lo scorso anno accompagnati da un fantastico segnalibro) e mi era piaciuto molto, "Una canzone quasi dimenticata" l'ho addirittura preferito.
Un libro ricco di phatos dall'inizio alla fine, un crescendo di emozioni.
Gode della suspance di un romanzo giallo tante sono le domande che di pagina in pagina si presentano al lettore e che solo alla fine si dipanano svelando una storia legata al passato, ma che coinvolge anche il presente.
Descrittivo e capace di far vivere i paesaggi ed i personaggi, capace di far sentire lo sferzare del vento nella solitaria brughiera, il gelo dell'acqua, il calore del pub dove Zach torna ogni sera, ed i profumi che aleggiano nell'aria.
Un libro che nelle ultime sue pagine si fa divorare e che sicuramente amerete in queste tristi giornate autunnali.
Un titolo accattivante e una recensione interessante: la mia lista dei libri da leggere in questo momento è molto lunga, ma potrei decidere di metterlo in coda...
RispondiEliminaE' strano leggere di stufe e camino, mentre in Calabria abbiamo ancora temperature superiori a 30°! Solo oggi il cielo si è ingrigito ed è caduta qualche goccia di pioggia. Il clima è senza dubbio uno dei vantaggi di abitare nel sud Italia!
Da noi questa mattina c'era anche la nebbia, ma per fortuna nel pomeriggio è rispuntato il sole; io però un girettino al caldo in questo momento me lo farei molto volentieri!
EliminaNon conoscevo questo libro mi a cara ,ma spulciando sul web quante cose interessanti si trovano e..avete già i camino acceso...!
RispondiEliminaIo appena vedo il sole mi stendo ancora un po' per catturarlo tutto ..Non sono una fanatica del troppo caldo , ma l'autunno i fa sempre malinconia per le mie lacerazioni ancora brucianti e il sole mi riscalda un pochino ...
Mi sono iscritta on tanto piacere , spero tanto in u tuo gradito ricambio..
Grazie e serena serata . Bacio!
!http://rockmusicspace.blogspot.it/
Grazei per essere passata a trovarmi ed aver lasciato un tuo saluto, ricambierò subito!
EliminaCara Flavia, per me le tue recensioni ormai sono una garanzia e questa storia sembra davvero intrigante, tanto più che anche la tua cagnolina sembra gradire!! lo leggerò sicuramente e come al solito ti farò sapere!
RispondiEliminaBuon fine settimana
Grazie mille cara Lolle, aspetto allora un tuo parere e non preoccuparti se discosta dal mio, il confronto è sempre costruttivo!
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