Tutte le mie xxx

lunedì 19 agosto 2013

L'ombra del silenzio

In questi giorni tutti sembrano essere andati da qualche parte, chi al mare, chi in montagna; noi ce la siamo goduta al mese di luglio e quindi non ci resta che aspettare... cosa... il Natale?
No dai, anche se mio marito lavora tutta settimana fino a tardi sabati compresi, ha avuto la reperibilità a ferragosto e pure di domenica, ci siamo concessi una bella grigliata in compagnia, certo non abbiamo potuto muoverci, ma pazienza, che ci si può fare?
Così  per rendere meno pesante la calura agostana non c'è nulla di meglio di un buon libro, non potevo certo farmi scappare l'ultimo romanzo di Kate Morton, che sapete ormai da diversi anni è una delle mie scrittrici preferite e pur con gli stessi ingredienti riesce ogni volta a regalarci un romanzo originale e mai banale.


1961. È una splendida giornata d'estate e la famiglia della sedicenne Laurel è in partenza per un picnic sulle rive del fiume che scorre vicino alla sua fattoria, nel Suffolk. Mentre tutti sono indaffarati nei preparativi, la ragazza si rifugia nella casa sull'albero della sua infanzia, e inizia a sognare. Sogna di Billy, il ragazzo che le fa battere il cuore, e di trasferirsi a Londra, dove è sicura che la aspetti un futuro straordinario. Ma prima che il sole tramonti su quel pomeriggio idilliaco Laurel assiste, non vista, a un crimine terribile. Un segreto che custodirà per anni e anni. 2011. Come aveva spesso fantasticato, Laurel è diventata un'attrice famosa e amatissima. Nemmeno il successo, però, ha potuto dissipare le ombre lunghe di quel passato lontano. Ossessionata dagli oscuri ricordi di ciò che accadde cinquant'anni prima, Laurel ritorna alla casa nel Suffolk per ricomporre i frammenti di una storia rimasta sepolta troppo tempo. La storia di un uomo e due donne, cominciata per caso nella Londra semidistrutta dalle bombe della Seconda guerra mondiale. Una storia di passioni fatali che segnerà tragicamente i destini di quei tre giovani tanto diversi eppure uniti da un indicibile mistero. Quello che solo Laurel, testimone innocente di un delitto nell'estate della sua adolescenza, è in grado di svelare. 

E' difficile trovare una definizione ai romanzi della Morton, narrativa gotica, romanzo sentimentale, romanzo storico, la verità è che sono un po' l'uno, un po' l'altro e l'altro pure.
Scritto in terza persona si sviluppa principalmente su tre diversi piani temporali e tre sono anche le rotagoniste.
Una storia avvolta nel mistero, che la Morton ci fa vivere come in un film dove lei è la regista che cela a noi spettatori gli indizzi per risolvere l'enigma.
 






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