In questi giorni ho iniziato la lettura di una serie di gialli con Jane Austen come protagonista.
In realtà ero prevenuta nei confronti di questa scrittrice Stephanie Barron, pensavo ad una narrativa banale, ma mi sono ricreduta qualche tempo fa quando lessi "Virginia Woolf ed il giardino bianco".
Devo sottolineare però che le indagini di Jane Austen non sono totalmente farina del suo sacco, bensì il suo compito è stato quello di rielaborare e trasformare in romanzi dei vecchi scritti, lettere e diari della Austen.
Compito a mio avviso è perfettamente riuscito.
Il primo della lista é "Jane e la disgrazia di Lady Scargrave".
In visita presso l'amica, la bellissima e giovane Isobel Payne, Contessa di Scargrave, Jane Austen è testimone di una tragedia: il Conte Frederick, marito di Isobel, colto da improvviso e inspiegabile malore, muore in poche ore. La scomparsa prematura del marito, dopo tre soli mesi di matrimonio, getta la povera Isobel nella più cupa disperazione. Tuttavia la vedova scopre ben presto che non si tratta che dell'inizio delle sue disgrazie: di li a breve infatti una misteriosa missiva la raggiunge, nella quale sono contenute oscure minacce e la duplice accusa di omicidio e di adulterio. Terrorizzata, Isobel invoca l'aiuto di Jane, la sola di cui si può fidare, ma soprattutto l'unica, tra i presenti al castello nella notte della tragedia, che non tragga alcun vantaggio dalla morte di Lord Scargrave. Contando sulle sue ben note doti di comprensione dell'animo umano, Jane si trova così coinvolta in una pericolosa indagine che la porterà a varcare nientemeno che i cancelli della prigione di Newgate e persino la soglia della Camera dei Lords, arrivando a mettere a repentaglio la sua stessa vita.
Il secondo:
Gli Austen si stanno preparando ad un piacevole soggiorno a Lyme Regis, amena località di mare nel Dorset. Ma, sin dal loro arrivo, in una notte fredda e piovosa, oscuri presagi sembrano minacciarne la permanenza. Un incidente di carrozza, proprio ai confini della cittadina, costringe i viaggiatori, scossi dallo spavento, a cercare rifugio nella sinistra dimora di Mr. Geoffrey Sidmouth, uomo di indiscutibile fascino, ma dal comportamento austero e inquietante. Di lì a pochi giorni, la tranquillità della stessa Lyme viene scossa da un'orribile tragedia: un uomo viene trovato impiccato sulla riva del mare e i sospetti di tutti puntano contro il temuto "Reverendo". Di tutti, ma non di Jane, ancora una volta implicata in una pericolosa indagine. Chi si cela dietro la misteriosa identità del "Reverendo"? Cosa nasconde Mr. Sidmouth con la sua ambigua freddezza? Chi è l'inquietante figura avvolta in un nero mantello che si aggira nella notte lungo la costa battuta dai flutti. Le domande si accavallano e sfortunatamente le risposte sembrano portare tutte nella stessa direzione, cioè all'ultima persona di cui Jane vorrebbe sospettare... l'uomo che ha conquistato il suo cuore.
L'ho quasi terminato e devo dire che l'ho anche preferito al primo, sarà perchè ad un certo punto ho avuto come una sensazione di dèjà vu, il volto di Jane si confondeva con quello di Elizabeth Phillipot e Mary Anning, ricordate "Strane Creature" della Chevalier?
Sicuramente leggerò anche i 5 romanzi successivi.
Ed ora vi lascio con altre immagini di un abito da sposa che ho provato e che mi piaceva parecchio anche se si allontana molto al mio stile.
Non pensavo che avrei preso in considerazione un abito così fru fru e certo tutti quei fiori su di me erano un po' eccessivi, ma si possono togliere o rimpiccioliere a piacere, poco, ma sicuro che Marco non si sarebbe aspettato di vedermi all'altare con un abito tanto moderno.
L'abito è stupendo!
RispondiEliminaPer quanto riguarda i romanzi, ancora una volta mi hai incuriosito, tra l'altro mi sembrano letture piacevoli, me le segno per le ferie estive... mi vedo già seduta in riva al mare, seguendo le avventure di Jane... ho voglia di vacanze!!!
Adoro i gialli di questo tipo, quando vado in libreria li cerco, sembrano davvero il mio genere...per quanto riguarda il vestito, sembra bello (anche se a me gli abiti da sposa non piacciono, in generale), però ha una bella linea, magari senza quel fiorone sulla spalla sembra davvero elegante
RispondiElimina