Quando varca il cancello azzurro dell'orfanotrofio Piccoli Principi, vicino a Kathmandu, Conor non sa ancora che la sua vita sta per cambiare per sempre. In realtà il suo primo pensiero di fronte a quel branco festante che lo accoglie saltandogli addosso è la fuga. Ma con il passare dei giorni si accorge che di quei bambini, che non hanno nulla e sanno fare tanto con poco, come costruire una macchinina con una bottiglietta di plastica, di quei bambini non può più fare a meno. Mesi dopo, appena tornato in America, Conor riceve una mail devastante. Sette bambini di cui si era preso cura sono scomparsi. Rapiti. Forse per farne bambini soldato. Forse destinati al mercato delle adozioni illegali, o addirittura del traffico d'organi. In un istante, il ragazzo prende una decisione. Deve tornare in Nepal e ritrovare quei bambini. A qualunque costo. Senza indizi, senza conoscere la lingua, armato solo di alcune foto e di un'indefettibile determinazione, Conor si mette sulle loro tracce. Dovrà sfidare le connivenze, quando non la complicità, delle autorità con personaggi loschi ma intoccabili. Dovrà fare affidamento su persone di dubbia lealtà. E, soprattutto, dovrà mettersi in marcia sui più impervi sentieri himalayani. Fino a rischiare la sua stessa vita.
lo consiglio a tutti per due buoni motivi, il primo è che acquistandolo potrete aiutare i bambini di cui si parla ed il secondo, perchè è un buon libro.
Parla del sapersi donare agli altri toccante e divertente al tempo stesso, non è mai banale e si adatta ad un pubblico molto ampio, donne, uomini ed adolescenti.
Un regalo perfetto propio per Natale, Ancora grazie mille alla mia swappina!!!
grazie mille per averci parlato di questo splendido libro! lo inserisco subito nella lista dei libri da leggere, grazieeee!!!
RispondiEliminaOttimo consiglio!
RispondiEliminaSe dovessimo conservare tutto, ci vorrebbero due case!
... quindi sono d'accordo con te per le partecipazioni!
A presto